Che cos’è la Fondazione – chi siamo
Fondatore e promotore della Fondazione è il Comune di Montebelluna e la governance è stata affidata a cinque consiglieri che si sono distinti con particolare successo e competenza nei settori di loro appartenenza. Il Presidente è Elisabetta Maschio e il Cda è formato da Adolfo Chiaventone, Tiziano Dall’Omo, Rossella Florean e Claudio Sartorato (provvedimento del Sindaco n° 8 del 20/3/21).
Il revisore dei conti è Gabriele Bellinato (provvedimento del Sindaco n°9 del 22/3/21).
Come nasce la Fondazione Teatro di Montebelluna
La Fondazione nasce da un accordo tra il Comune di Montebelluna e Intesa San Paolo Spa (Deliberazione n° 65 Consiglio Comunale del 20/11/2019), che ha versato al Comune 5.500.000 euro (attualmente già nelle casse del Comune di Montebelluna), affinché il Comune restituisca alla Città il Teatro, a mezzo secolo di distanza dalla chiusura del precedente. Il fondo di dotazione iniziale della Fondazione è di 70.000 euro di cui 35.000 vincolati come fondo di garanzia (prescritto dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 134 del 14/2/2017) dunque indisponibili e vincolati a garanzia dei terzi che instaurino rapporti con la Fondazione.
Perché questa Fondazione?
La missione della Fondazione Teatro di Montebelluna è quella di concorrere allo sviluppo sociale e culturale della comunità attraverso la formazione, la promozione e la diffusione della cultura e dell’arte.
In particolare essa promuoverà la diffusione della cultura dello spettacolo dal vivo, delle arti musicali e teatrali in ogni loro forma, delle arti visive e performative in generale e della cultura artistica, storica, umanistica, sociale e scientifica, realizzando iniziative ed eventi culturali, concerti, spettacoli e rappresentazioni in genere.
La Fondazione sarà chiamata inoltre a svolgere un ruolo propulsivo nel favorire la massima collaborazione tra i diversi soggetti che, nel territorio di riferimento, operano nel campo della cultura, contribuendo così a rafforzare l’identità del sistema culturale di Montebelluna.
La Fondazione nasce con l’ambizione di creare un legame culturale fra tutti i Comuni del mandamento e l’immagine del nuovo teatro di Montebelluna, costruendo un modello gestionale di buone pratiche.
Investire tempo e risorse in cultura significa dare nuovi significati all’identità di un territorio e dei suoi Comuni, stimolando il pensiero creativo e la formazione delle persone, dai bambini agli anziani, proponendo l’innovazione e, in termini anche di richiamo turistico, accendere un vero e proprio moltiplicatore economico.
La Fondazione e il Teatro
Mentre procederà l’iter per la costruzione del nuovo Teatro, nel periodo che ne precede l’apertura, la Fondazione si occuperà della costruzione di una rete di collaborazioni con enti, associazioni, figure professionali e aziende del territorio, creando le condizioni fondamentali per l’avvio delle attività del nuovo teatro, per lavorare alla diffusione della cultura e dell’arte in città e, attraverso di essa, essere al servizio di tutti i cittadini, progettando e realizzando da subito concerti, spettacoli e altri progetti.
La programmazione, le azioni
La programmazione sarà ispirata alla peculiarità del territorio, di riferimento: borghi e paesaggi unici, consolidate tradizioni culturali, imprenditoriali ed enogastronomiche. Fondazione Teatro di Montebelluna intende ricercare tutte le occasioni per interagire con le amministrazioni, i soggetti culturali, economici e professionali che hanno a cuore lo sviluppo di buone pratiche per il territorio. Dialoga quindi con tutte le istituzioni che operano nella formazione e nella ricerca, in particolare con il mondo della scuola e con le università.
Partecipare alla Fondazione
Si può partecipare alla Fondazione da subito e si potranno utilizzare gli spazi del futuro teatro a seconda del livello di coinvolgimento in veste di:
• Fondatore ordinario: soggetto pubblico o privato che versa un contributo annuale secondo regolamento. Partecipa al Consiglio di indirizzo.
• Partecipante sostenitore: soggetto pubblico o privato che versa un contributo annuale secondo regolamento.
• Partecipante volontario: chiunque offra un contributo libero e/o un’ offerta di beni e servizi utili alle attività della fondazione secondo regolamento.
La Fondazione intende essere uno strumento utile veramente a tutti. Attraverso l’Art Bonus, una misura adottata dal Governo italiano per favorire il mecenatismo a sostegno della cultura, le aziende e i privati possono sostenere economicamente dei progetti culturali ottenendo un significativo sgravio fiscale del 65%, mediante restituzione del credito d’imposta. Questo a favore di uno sviluppo integrato di economia e investimento educativo e sociale.
Il prossimo percorso da intraprendere
L’alto livello artistico degli eventi, la formula “a rete”, la valorizzazione del paesaggio e di spazi insoliti reinventati come suggestivi palcoscenici nonché l’attenzione all’enogastronomia, al turismo e a tutte le aziende del territorio, sono gli elementi che costituiranno la linea di azione della Fondazione fin dall’inizio del suo operato.
Particolare attenzione verrà riservata alle attività per i ragazzi e alle rassegne dedicate alle famiglie per consentire l’affiliazione ai progetti della Fondazione.
In previsione:
• Tavoli di partecipazione/sottoscrizione dei cittadini: “La comunità costruisce il Teatro, il Teatro costruisce la comunità”
• Predisposizione di un bando per l’ideazione del logo della Fondazione.
• Alcuni eventi/rassegne in coprogettazione con comuni, enti e associazioni.